Zenzero: da un piccolo tubero derivano grandi responsabilità
Tutti conosciamo lo zenzero! Nei noodles asiatici, nelle bevande calde, oppure come aggiunta alle spremute. Ma dai una letta a questo articolo per saperne di più su questo fantastico tubero!
Un tubero dalle mille risorse
Partiamo dalle basi: lo zenzero è ricco di vitamine e minerali. Inoltre, si distingue per i suoi gingeroli e shogaoli, sostanze responsabili di interessanti effetti farmacologici. E non è tutto: il noto aroma di zenzero è dovuto all'olio essenziale Zingiberen. Tutto sommato, non male per un piccolo tubero!
I vantaggi dello zenzero crudo
I noodles, le zuppe asiatiche e i curry allo zenzero sono ormai diventati un classico, ma hai mai assaggiato lo zenzero crudo? Apporta una varietà di benefici e sostanze nutritive tra cui magnesio, ferro, calcio, potassio, sodio e fosforo, ma anche la vitamina C, che è sensibile al calore e si perde rapidamente in cottura o, ad esempio nel tè. Nello zenzero crudo, inoltre, si esalta il gusto pungente, di cui sono responsabili le gingerole.
5 curiosità sullo zenzero
- Curiosità: nel XIII e XIV secolo una libbra di zenzero era il prezzo di una pecora! Era già riconosciuto come un tubero davvero molto prezioso!
- Buono a sapersi: la concentrazione degli oli essenziali nello zenzero aumenta con l'età dello zenzero. Dopo cinque mesi lo zenzero viene ancora definito "verde" perché non è maturo. Ma a causa del suo aroma delicato viene già utilizzato in alcuni piatti.
- Random Fact: ti sei mai chiesto perché lo zenzero a volte sia rosa? Questo perché lo chef ha aggiunto allo zenzero un po' di aceto, che gli conferisce un colore rosa: una vero elisir di bellezza per il nostro amato tubero!
- La chicca per gli appassionati: lo zenzero non è una radice, ma un rizoma. Un rizoma è un asse di germogli in grado di formare i sistemi radicali e germoglianti di una nuova pianta.
- Lo zenzero va sbucciato: sì o no? La scorza dello zenzero può essere consumata, ma è meglio se sia bio, dal momento che potrebbero essere presenti residui di antiparassitari. Se lo zenzero è già da un po' di tempo in cucina, dovresti sbucciarlo, bio o no, perché la buccia può diventare cattiva.
Shot di zenzero
Se non hai voglia di mangiare lo zenzero crudo, puoi preparare i tuoi shot di zenzero con la seguente ricetta:
Ingredienti per circa 5 shots:
- 50 g di zenzero
- 1 limone
- 50 ml di sciroppo di agave
Preparazione: sbucciare lo zenzero e mescolarlo con gli altri ingredienti in un frullatore, quindi setacciarlo in piccoli vasetti. Tadaaaaan!
Se vai di fretta, acquista direttamente lo shot di zenzero nel nostro shop: al naturale o con succo di mandarino!
Curcuma: una spezia eccezionale
Hai mai sbucciato la curcuma fresca? Le tue mani e il tagliere saranno sicuramente diventati gialli in un batter d'occhio. Ciò è dovuto al colorante curcumina, che può essere contenuto in percentuale fino al 3%. Ma oltre al colore, il gusto è irresistibile: la curcuma fresca ha un sapore leggermente piccante mentre essiccata ha un sapore dolce e amaro al tempo stesso. Perfetto per l'autunno!
La spezia che non manca mai in dispensa
La curcuma, come lo zenzero, contiene l'olio essenziale di zinciberolo, responsabile tra le altre cose della nota piccante. Inoltre, la radice gialla contiene calcio, potassio, ferro, magnesio, zolfo e zinco, nonché vitamina C. La curcumina è stata descritta come efficace contro varie malattie: Alzheimer, intestino irritabile, cancro, varie infiammazioni e così via. Tuttavia, in studi clinici, vale a dire studi sull'uomo, non è stato ancora possibile dimostrare un effetto reale degli estratti di curcuma. Sebbene sia stato effettivamente dimostrato che la curcuma abbia un effetto antinfiammatorio in relazione all'artrosi e all'artrite, le ricerche sul tubero d'oro rimangono aperte. In diversi studi è stato dimostrato un effetto degli estratti di curcuma, ma solo in maniera isolata. Ma passiamo alla parte divertente!
3 curiosità sulla curcuma
- Partiamo dalle basi: proprio come lo zenzero, la curcuma non è un tubero o una radice, ma un rizoma.
- La curcumina, il colorante giallo contenuto nella curcuma, è un colorante molto utilizzato nell'industria alimentare. La curcumina è gestita con il numero E 100.
- Fino al XX secolo la curcuma è stata utilizzata per colorare carta, unguenti e vernici, ad esempio per dipingere mobili e quadri. Oggi viene utilizzato principalmente come colorante alimentare.
La bevanda dell'autunno: il golden milk
Maca chi?
Anche se la maca non è un rizoma, abbiamo deciso di includere questo tubero, chiamato anche ginseng peruviano, nella nostra lista. A dire la verità, la maca appartiene alle piante crucifere. Nelle Ande il tubero viene coltivato da circa 2000 anni e lì è utilizzato già da tempo come pianta alimentare e medicinale. Anche se da noi la maca si può acquistare principalmente come integratore alimentare sotto forma di polvere, nella sua regione d'origine il tubero viene anche cotto al forno o consumato nei pasti, soprattutto dolci.
3 curiosità sulla maca
- La maca è spesso considerata un potenziatore della libido e viene quindi chiamata anche "il Viagra della natura". Ma attenzione, questo effetto è stato finora poco studiato scientificamente e quindi non è dimostrato.
- La maca non si presenta solamente gialla in natura: esistono diverse varietà di maca e la varietà di colori è notevole, dal bianco al rosso, viola e nero (quella più rara!).
- Nelle Ande del Perù la pianta cresce in condizioni piuttosto estreme tra i 4000 e i 4400 metri di altitudine. Sono esposti a forti variazioni di temperatura, vento forte e radiazioni UV. La pianta erbacea utilizza quindi il bulbo sotterraneo come organo di accumulo, poiché questa parte è ben protetta.
Come preparare bevande con la maca
Naturalmente abbiamo anche una bevanda calda per te: il caffè maca. Da oggi aggiungerai la maca non solo a smoothie e porridge, ma anche al tuo caffè della mattina. La maca in polvere conferisce al caffè una nota dolce, leggermente terrosa e nocciolata.
Per una tazza di caffè maca ti serve:
- 60 ml di caffè
- 2 cucchiaini di maca
- 200 ml di latte o bevanda vegetale
- a piacere sciroppo di acero o zucchero di fiori di cocco
Preparazione: mescola il caffè con la maca in polvere, il latte o una bevanda vegetale (calda o fredda), dolcifica a piacere, versa in una tazza e goditi la tua bevanda calda!