Oli spremuti a freddo
Con gli oli spremuti a freddo è facile: come suggerisce il nome, questi oli sono spremuti a freddo e quindi non vanno riscaldati. Il motivo è che hanno un basso punto di fumo e possono bruciare rapidamente. Gli oli spremuti a freddo sono oli vegetali ottenuti dalla spremitura meccanica di noci, semi o frutta senza l'utilizzo di temperature elevate. Questo processo consente di conservare un maggior numero di sostanze nutritive e di aromi negli oli. Sono quindi spesso ricchi di vitamine, minerali e sostanze vegetali secondarie.
Gli oli spremuti a freddo sono l'ingrediente ideale per insalate e antipasti, in quanto conferiscono ai piatti quel tocco in più con il loro sapore unico. Per ottenere una deliziosa vinaigrette, basta mescolare l'olio d'oliva, l'olio di noci o l'olio di canapa con l'aceto e aggiungere senape, aglio, erbe, sale e/o pepe a piacere. Anche se non si devono necessariamente usare gli oli spremuti a freddo per soffriggere, si possono comunque usare nei piatti caldi. Si può usare l'olio di semi di zucca per raffinare una zuppa di zucca autunnale, ad esempio. Con il nostro olio di semi di cumino nero biologico si possono condire piatti salati a base di fagioli o ceci. Curiosità: piccole bottiglie di olio di cumino nero sono state trovate persino nelle tombe dei faraoni e sono quindi considerate "l'oro dei faraoni" - ed è risaputo che venivano sepolti solo con i loro beni più preziosi. Un altro olio che è almeno altrettanto dorato è il nostro olio di argan biologico. È conosciuto anche come "l'oro liquido del Marocco" e può essere usato per insaporire l'insalata di couscous, la zuppa di lenticchie o l'hummus. Ma aspettate un attimo: non l'avete già letto sul vostro tubetto di crema? Ottima combinazione, Watson! Perché l'olio di argan biologico è popolare tra i guru della bellezza e gli chef gourmet - comprensibilmente, pensiamo!
Oli raffinati
Per tutti i piatti caldi, come le patatine fritte o gli involtini primavera, potete tranquillamente utilizzare oli raffinati. Si tratta di oli vegetali prodotti con processi chimici quali la raffinazione, la degommatura, la sbiancatura e la deodorazione per rimuovere le impurità e i composti di sapore o odore indesiderati. Hanno una durata di conservazione più lunga e punti di fumo più elevati rispetto agli oli spremuti a freddo, il che li rende più adatti alla frittura e alla cottura ad alte temperature.
Il tuttofare per la frittura e la cottura del cosmo KoRo: il nostro olio biologico per frittura e cottura! È composto al 100% da olio di girasole ed è quindi la controparte raffinata del nostro olio di girasole vergine. L'aspetto migliore è che ha un punto di fumo di circa 250 °C, per cui è possibile friggere cipolle e aglio fino a doratura.
L'olio di cocco resiste anche a temperature fino a 200 °C ed è quindi ideale per friggere. Una nuova tendenza: l'olio di cocco nel caffè espresso o nel caffè filtro. A questo scopo viene spesso utilizzato l'olio MCT, che consiste solo negli acidi grassi a catena media dell'olio di cocco. Tuttavia, ciò significa che ha un punto di fumo più basso e dovrebbe essere usato solo per insaporire insalate, frullati o caffè - ecco perché! Tuttavia, amiamo usare l'olio di cocco per creare piatti asiatici con molte verdure fresche e tofu! A proposito: il nostro olio di cocco biologico conferisce ai piatti un leggero sapore di cocco, mentre l'olio di cocco deodorato ha un gusto completamente neutro. Quindi sentitevi liberi di decidere quello che più vi si addice!
Quelli speciali
Ora conoscete gli oli spremuti a freddo e quelli raffinati, ma avete mai sentito parlare del ghee? Il ghee - che si pronuncia "gii" - è il burro chiarificato che rimane dopo che il lattosio, le proteine e l'acqua sono stati separati dal burro. L'aspetto positivo è che ha un punto di fumo più alto del burro ed è quindi ideale per friggere, cuocere e friggere. E naturalmente, proprio come il burro, è una deliziosa crema da spalmare. Ma non è tutto: nel nostro assortimento abbiamo anche il ghee biologico ricavato dall'olio d'oliva! Si tratta principalmente di olio d'oliva vergine, combinato con burro di cacao e lecitina di soia (come emulsionante). Il risultato è un'alternativa vegana al burro per il pane, adatta anche alla frittura. Il sapore è ovviamente leggermente diverso dall'originale: invece di essere delicatamente nocciolato, il ghee ottenuto dall'olio d'oliva ha un sapore fruttato e leggermente amaro, ma è comunque incredibilmente delizioso!
Conoscenze nutrizionali a portata di mano
L'1x1 degli acidi grassi
Acidi grassi saturi, insaturi, omega-3 e omega-6: sono questi i termini che ci vengono in mente quando pensiamo ai grassi. Ma cosa significano in realtà? Gli acidi grassi saturi si trovano nell'olio di cocco, ma anche nel lardo animale. Gli acidi grassi insaturi si trovano principalmente negli oli vegetali come l'olio d'oliva, l'olio di noci o l'olio di canapa. Hanno effetti prevalentemente positivi sull'organismo e possono, ad esempio, abbassare i livelli di colesterolo, regolare la pressione sanguigna o influenzare il sistema immunitario e le reazioni infiammatorie. Gli acidi grassi insaturi comprendono anche gli acidi grassi omega-3 e omega-6, che l'organismo non è in grado di produrre autonomamente. È quindi necessario assumerli con la dieta.
Raccomandazioni
Di solito non è un problema per gli acidi grassi omega-6, ma un apporto sufficiente di acidi grassi omega-3 è più difficile. Una cosa è certa: l'olio di colza è l'olio da preferire! Ha la percentuale più bassa di acidi grassi saturi, un'alta percentuale di acidi grassi monoinsaturi e si può anche riscaldare con cura nella versione spremuta a freddo - l'eccezione conferma la regola. Inoltre, l'olio di colza contiene molti acidi grassi omega-3, che sono presenti anche nell'olio di noci, nell'olio di canapa e nell'olio di lino. Quest'ultimo, però, non va mai riscaldato. In generale: è la quantità che conta! Quindi concedetevi il delizioso sapore del ghee o il tocco di cocco del nostro olio di cocco biologico. La Società Tedesca di Nutrizione (DGE) raccomanda: 10-15 g di olio e 15-30 g di margarina, burro o ghee al giorno. Un cucchiaio corrisponde a circa 10 g.
Acidi grassi trans
Un altro elemento che viene spesso citato quando si parla di grassi: gli acidi grassi trans! Sono prodotti naturalmente dai microrganismi del rumine dei ruminanti o da processi di tecnologia alimentare. Ad esempio, latte, burro, patatine fritte, biscotti e piatti pronti contengono spesso grandi quantità di acidi grassi trans. Un'assunzione eccessiva di acidi grassi trans può aumentare il rischio di disturbi lipometabolici o di malattie coronariche. Gli acidi grassi trans possono essere prodotti anche quando gli oli vengono riscaldati in modo intenso e, soprattutto, ripetuto. Ma: ora sapete quali sono gli oli migliori da usare per friggere - facile!
Riassunto
Tutti gli oli hanno il loro posto! Sia perché forniscono preziosi acidi grassi omega-3, sia perché hanno un elevato punto di fumo e sono quindi ideali per la frittura, sia semplicemente perché hanno un sapore delizioso. La varietà è la strada da percorrere! Nonostante la varietà di colori, per tutti gli oli vale quanto segue: conservare in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalla luce. Quindi è meglio riservare loro un posto preferito, accanto alle altre prelibatezze KoRo nella vostra dispensa!
